Fernando Di Leo Short Film Festival: al via la prima edizione

Un festival dedicato al cinema che è un viaggio alla riscoperta di un celebre regista e di un territorio, quello ofantino, carico di storie e bellezze: questa l’idea di fondo del “Fernando Di Leo Short Film Festival” organizzato dalla Pro Loco di San Ferdinando di Puglia, in collaborazione con le Proloco di Margherita di Savoia e Trinitapoli.

Fernando di Leo, celebre regista, scrittore, sceneggiatore e assistente alla regia ha avuto i suoi natali a San Ferdinando di Puglia; dopo il 2000 è stato oggetto di una riscoperta critica a seguito delle dichiarazioni di stima da parte del regista Quentin Tarantino e all’interesse di una nuova generazione di critici cinematografici facenti capo alla pubblicazione della rivista Nocturno.

Il festival a lui dedicato vuol essere occasione di riscoperta di questo artista all’interno della comunità locale, perché, attraverso la ricostruzione della memoria storica si possa rinsaldare il senso di appartenenza identitario di una collettività capace di ritrovare sé stessa e di riscoprire quanto di più affascinante il territorio possa offrire, in termine di personalità che gli hanno dato lustro nel mondo e di bellezze paesaggistiche, naturalistiche, enogastronomiche e culturali.

L’iniziativa, infatti, si propone di avviare un vero e proprio percorso di rilancio del territorio inserendo, all’interno del nutrito programma di iniziative del festival, attività di fruizione del territorio e delle sue risorse.

Il festival si svolgerà il 9, 10 e 11 settembre 2022 e ospiterà numerosi personaggi illustri che contribuiranno a creare un filo narrativo capace di raccontare una storia, quella di Di Leo, ma anche quella delle realtà locali che afferiscono al fiume Ofanto e che pullulano di ricchezze fatte di odori, sapori, suoni, colori e persone.

Nel corso delle tre giornate saranno premiati i cortometraggi in concorso, scelti da un’apposita giuria di esperti: sono giunti all’attenzione dello staff tecnico corti provenienti da ogni parte del mondo. Un’occasione importante per il territorio di farsi conoscere al di là dei confini nazionali, in un contesto più ampio, potenziale trampolino di lancio per una proposta turistica che sia anche culturale.

Il festival sarà anche occasione per portare all’attenzione del pubblico temi sociali legati all’inclusività e alla creazione di pari opportunità di crescita professionale e personale: la presenza dell’associazione “Puglia Women Lead” creata da 7 imprenditrici del territorio con l’intento di contribuire allo sviluppo di una Puglia piena di occasioni, in cui lavorare e vivere serenamente, consentirà di riflettere su quali strategie e quali scelte intraprendere perché, chi vuol restare, possa realizzare se stesso pienamente.

La proiezione Fuori Concorso del corto “C’era una volta il Covid” di G.Arcieri (2021), permetterà di discutere di cinema e disabilità, fuori dagli schemi pregiudiziali legati a ideologie stereotipizzate che vedono carenze, dove invece si possono cogliere opportunità.

Sarà presente, inoltre, Felice Lenoci, ideatore di “Km di musica”, firmato dal regista Massimo Cerbera, un video che si propone come un viaggio virtuale cominciato da Acquaviva delle Fonti, dalla tradizione musicale bandistica, passando poi, per le suggestive influenze di diversi artisti e dei loro generi musicali, fino ad arrivare a Milano.

Un programma denso di proposte corredate dalla possibilità di svolgere escursioni nelle aree di maggiore interesse naturalistico e archeologico della zona, come la Cava di Cafiero di San Ferdinando di Puglia, situata in contrada San Samuele a poche centinaia di metri dal fiume Ofanto, punto privilegiato di osservazione del paesaggio della bassa Valle dell’Ofanto (https://www.cavedicafierosmart.it/); il Parco degli Ipogei di Trinitapoli,  unicum a livello mondiale, un grandioso sito santuariale dell’Età del Bronzo scoperto in trent’anni di ricerche archeologiche (http://trinitapoli.comunitaospitali.it/Parco-Archeologico-degli-ipogei-Trinitapoli?ptipo=24); Il Museo delle Saline di Margherita di Savoia unico nel suo genere in tutta l’Italia centro-meridionale che ospita circa 1.000 reperti di archeologia industriale i quali rappresentano l’evoluzione tecnica e tecnologica della salina più estesa d’Europa (http://www.museosalina.it/il-museo.html).

L’idea progettuale è interamente pervasa dalla volontà di coinvolgere un pubblico ampio, con particolare attenzione ai più giovani per i quali sono state proposte attività in grado di stimolarne il pieno coinvolgimento, a partire dal laboratorio di cinema, già avviato, per ragazzi di età compresa fra i 12 e i 18 anni. Si tratta di uno spazio di condivisione all’interno del quale promuovere la conoscenza del territorio di appartenenza attraverso il cinema e la fotografia, finalizzato alla produzione di uno spot promozionale dell’area geografica della Valle dell’Ofanto e delle risorse che essa offre alla fruizione turistica.

La presenza della componente giovanile è già tutta nella composizione stessa dello staff che organizza le attività e fra i giurati che stanno esaminando i corti giunti all’attenzione della direzione tecnica: una scelta in linea con la volontà di ricostruire il senso identitario della comunità locale, tramite la riscoperta delle radici più profonde, quelle che creano i legami di appartenenza e riconoscibilità, a partire proprio dalla parte più giovane della popolazione. Quella parte che, in un contesto di attuale liquidità sociale, necessita maggiormente di azioni che possano far riscoprire l’interesse perduto per le proprie origini e il desiderio di essere parte di quel patrimonio di usi, costumi, tradizioni e memoria storica in grado di rinsaldare legami, in un percorso che non sia l’operazione nostalgica della rivalutazione del passato, quanto piuttosto, la strada verso un rilancio capace di generare prospettive future e occasioni di crescita.

Un vero e proprio viaggio, dunque, fra storia, cultura popolare, natura e prodotti tipici locali, lungo una striscia di terra capace di offrire emozioni, all’interno di un’esperienza sensoriale dal sapore genuino e dal fascino indimenticabile.

San Ferdinando di Puglia, lì 13/07/2022

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